Vai ai contenuti

Berta minore mediterranea

Avifauna > Laridi

Berta minore mediterranea - Puffinus yelkouan (Acerbi, 1827)

Sciacca (AG)
L’Italia probabilmente ospita più della metà della popolazione globale di Berta minore. Al di fuori del nostro Paese, popolazioni note si trovano in Spagna, nelle Baleari, con 100-150 coppie, quindi in Corsica, con 395-536 coppie, a Malta, circa 1.500 coppie. Infine Grecia, Croazia e Turchia, con popolazioni pari rispettivamente a 1.000-2.000, 250-300 e 1.000-30.000 coppie. Si presume che piccoli contingenti nidificanti siano presenti in Bulgaria e Albania – con meno di 10 coppie rispettivamente – mentre alcune colonie ancora sconosciute potrebbero essere presenti al largo delle coste turche e tunisine.
Come è facile intuire, le stime sulla popolazione globale di questa specie sono ancora estremamente grossolane. Probabilmente, l’abitudine di questo uccello di spostarsi continuamente – in modo particolare al di fuori del periodo riproduttivo – alla ricerca di nuove aree di foraggiamento porta molto probabilmente alla sovrastima della popolazione di molte colonie e il numero totale potrebbe essere inferiore a 10mila coppie, in luogo delle 15mila che risultano dai censimenti “ufficiali”.
Fuori discussione, comunque, è il grande ruolo che il nostro Paese ha nella difesa di questo elegante uccello marino. Nero sul dorso, il piumaggio della Berta minore assume colorazioni biancastre nel ventre. Nero, sottile e uncinato è anche il becco, mentre l’alimentazione è costituita quasi esclusivamente da pesci, cacciati in mare aperto, il che spiega i grandi “erratismi” compiuti lontano dal periodo di nidificazione.
Il nido viene invece costruito sulle coste, tipicamente su isolotti rocciosi. Le coppie scavano piccole buche nel terreno, ma non di rado le uova vengono deposte direttamente negli anfratti rocciosi. Raramente la Berta minore depone più di due uova, normalmente un solo uovo. L’allevamento dei pulcini continua per diverse settimane, con entrambi i “genitori” impegnati in continui pellegrinaggi tra terraferma e mare aperto, per procurare cibo sufficiente per i pulcini.

Signora del “mare nostrum”, l’intera popolazione globale di Berta minore vive, si riproduce e si sposta all’interno del bacino del Mediterraneo. Un mare diviso tra tre continenti e più stati, ed è forse per questo che le stime sulla consistenza effettiva delle popolazioni sono grossolane, come le misure per la sua tutela difficilissime da mettere in atto senza una stretta collaborazione tra tutti i Paesi coinvolti. Specialmente al di fuori del periodo riproduttivo, infatti, la Berta minore si sposta da un sito all’altro, da una porzione di mare aperto all’altra, infischiandosene dei confini e – anche – dei continui sforzi degli esperti per censire accuratamente le popolazioni…

Descrizione scientifica da:   


Sciacca (AG)
Sciacca (AG)
Sciacca (AG)
Sciacca (AG)
Tutte le immagini presenti nel sito sono di proprietà esclusiva dell'autore e soggette alle leggi sul copyright ©2010-2023
Torna ai contenuti