Vai ai contenuti

Gruccione - Merops apiaster (Linnaeus, 1758)

Avifauna > Coraciiformi

Gruccione - Merops apiaster (Linnaeus, 1758)

Troina (EN)
Il Gruccione può raggiungere una lunghezza di 25-29 centimetri, considerando anche le penne della coda – particolarmente allungata – mentre l’apertura alare può raggiungere i 40 centimetri e il peso i 50-70 grammi. Il ‘fondo’ della livrea appare castano, sul dorso, e azzurro, nel ventre, ma offre anche sfumature di giallo, verde, nero, e arancione. Il becco è nerastro, lungo e leggermente ricurvo verso il basso. Le zampe sono marrone-grigiastro. I sessi sono fra loro molto simili e difficilmente distinguibili.
Diffuso prevalentemente nel bacino del Mediterraneo, il Gruccione è nidificante alle nostre latitudini, mentre lo svernamento avviene, dopo un lungo viaggio nell’Africa posta a sud del Sahara. Predilige ambienti aperti con vegetazione spontanea e cespugliosa con alberi sparsi e tralicci, presso corsi fluviali, boschi con radure. Durante le migrazioni è frequente anche in zone umide e litorali.
In Italia le colonie di nidificazione sono concentrate quasi esclusivamente in pianura e collina. La specie giunge nel nostro Paese tra la fine di aprile e l’inizio di maggio, per ripartire ad agosto inoltrato. Si nutre prevalentemente di insetti catturati in aria con sortite da un posatoio. Quando si tratta di insetti dotati di pungiglione – come le api, di cui è ghiotto – questi vengono ripetutamente colpiti su una superficie dura, con l’ausilio del becco.
Nidifica prevalentemente presso scarpate lungo fiumi, in cave di sabbia – attive o abbandonate – in ambienti agricoli con boschetti sparsi, in vaste radure, in arbusteti con paretine sabbiose, vigneti, dune sabbiose, pascoli, steppe. Tipicamente, il nido è costituito da un profondo cunicolo – anche fino a 3-5 metri – ove la femmina depone 5-8 uova di forma sferica. Entrambi i sessi si occupano della cova, che dura circa 20 giorni. Di solito la specie effettua non più di una covata l’anno: se una coppia trova un luogo favorevole alla costruzione del nido, ne sopraggiungono altre fino a formare vere e proprie colonie.


Specie piuttosto socievole, il Gruccione costruisce il proprio nido in colonie, tra banchi di sabbia, preferibilmente lungo le rive dei fiumi. Dall’aspetto particolarmente elegante, è facilmente riconoscibile per le forme esili e la livrea variopinta. Qualche problema, per la verità, il Gruccione lo crea agli allevatori di api, insetti di cui va estremamente ghiotto: se individua un’arnia, ogni singolo individuo può consumare anche fino a 200-250 api al giorno…




Descrizione scientifica da:   
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Tutte le immagini presenti nel sito sono di proprietà esclusiva dell'autore e soggette alle leggi sul copyright ©2010-2023
Torna ai contenuti